Per i trentini il Bondone è la montagna di casa, quella amica, quella alla quale nonostante tutto gli si vuole sempre bene.
E' lui che dall'alto della sua cima ci guarda e ci dà ogni giorno il buongiorno e la buonanotte.
E' lui che quando si fa vedere tutto vestito di bianco ed illuminato dal primo sole del mattino, a noi che siamo in città, ci fa sognare di passare l'intera giornata sugli sci, anche se sono le sette e stiamo andando al lavoro.
Ed è qui che dopo aver provato nuovi orizzonti ci piace tornare, sempre, perchè qui c'è un pezzettino del nostro cuore.
Oggi avevo deciso di far prendere ai bambini qualche ora di lezione, e non poteva che essere su questa nostra bella montagna.
Il pomeriggio è partito un pò in salita il che ha messo a dura prova la realizzazione di una giornata serena e divertente.
Ma poi per fortuna tutto si è sistemato ed ha preso di nuovo colore.
E' bastato vedere la gioia negli occhi dei bambini e la ruota ha ricominciato a
girare per il verso giusto.
Arrivati sulle piste Gabriele super entusiasta è subito partito a gran velocità con il maestro Gianni, neanche il tempo di scattare una foto.... e viaaaa....
Io mi sono goduta invece due ore davvero belle al campo scuola a guardare ammirata i tre piccolini: Giulio, Alessia e Davide, coordinati dal bravissimo maestro Federico.
Il quale con enorme pazienza, grande umorismo e grande professionalità è riuscito a gestire i tre piccoli sciatori in erba e a far muovere loro i primi passi sulla neve.
I bambini hanno imparato tante cose nuove, battuto tanti cinque, ma soprattutto hanno sempre sorriso.
Contenti, divertiti, soddisfatti, alla fine anche un pochino stanchi.
A fine lezione la domanda di tutti e 4 è stata unanime: "Quando possiamo tornare ancora?"
Questa penso sia la gratificazione e la soddisfazione maggiore per chi li ha seguiti con affetto e la conferma di aver fatto un ottimo lavoro.
Grazie e bravi maestri, allora arrivederci a presto!
Ma potevamo forse andarcene prima di andare a vedere la motoslitta della polizia?
Certo che no!
O potevamo arrivare alla macchina senza ammirare la "Fontana ghiacciata del Montana", uguale uguale al castello di Frozen?
Senza fermarci neanche un attimo ad immaginare le storie di Elsa ed Anna?
Il Bondone scalda sempre il mio cuore, regala emozioni, pace, serenità e tranquillità come nessun altra montagna riesce a trasmettere.
Certo ancora tanto si potrebbe fare per renderlo migliore.... ma a noi a dir la verità ci piace anche così!
I maestri Gianni e Federico possono essere contattati alla Scuola Maestri di Sci Cristallo
Strada di Vason 110,
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