mercoledì 28 settembre 2016

AL RIFUGIO FUCIADE

Come non passare una delle forse ultime domeniche di sole sulle nostre magnifche Dolomiti?

Noi non ce la facciamo proprio a starci lontani: appena possiamo le raggiungiamo!



Quindi zaino in spalla e via.. destinazione: rifugio Fuciade.



Arrivati al Passo San Pellegrino (15 minuti circa da Moena) davanti all'ultimo grande parcheggio (in direzione Falcade) inizia il sentiero che conduce alla magnifica Conca di Fuciade.

La strada parte dapprima asfaltata fino all'albergo Miralago, per proseguire  poi ampia e sterrata, addentrandosi nel bosco.

Il dislivello è minimo e la passeggiata è adatta proprio a tutti. 
Percorribile tranquillamente anche con passeggini, meglio se da trekking.

Una facile escursione che in un'oretta ci catapulta in un paesaggio fiabesco: verdi prati, magnifiche baite e l'imponenza dei fantastici Monti Pallidi (Gruppo di Costabella)




























In questo luogo incantato, a 1982 metri di altezza, immerso in un affascinante scenario, troviamo il rifugio Fuciade, famoso per l'ottima cucina.

Molti sono gli itinerari che partono da qui.
Chi ha voglia di proseguire la camminata può raggiungere in un paio d'ore il valico di Forca Rossa o salire fino a Passo Cirelle.

Noi siamo arrivati solo fino a qui, ci siamo riposati e rilassati, abbiamo bevuto un ottimo caffè e i bambini si sono divertiti moltissimo al parco giochi.

Il rifugio chiuderà i battenti a metà ottobre ma solo temporaneamente. 
Riaprirà infatti dai primi di dicembre per tutta la stagione invernale.

Il ritorno al Passo San Pellegrino si fa dalla stessa strada dell'andata, più o meno nello stesso tempo.

Una bellissima giornata di inizio autunno, di quelle che solo le Dolomiti ci sanno regalare!

BREVE RIASSUNTO....
Partenza: Passo San Pellegrino (Moena)
Lunghezza del percorso: 4 chilometri
Durata del percorso: un'oretta circa solo andata
Dislivello: 60 metri - pianeggiante
Difficoltà: facilissimo
Adatto a passeggini: Si. Strada sterrata, larga e pianeggiante. Meglio con passeggino da trekking
Punto di ristoro: Rifugio Fuciade

LINK UTILI:
Il sito del rifugio Fuciade:
www.fuciade.it

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Grazie a... 
Gabriele, Beatrice, Giulio, Martina e Alessandro 
e a tutti voi che con affetto ci leggete!

martedì 13 settembre 2016

LEDRO LAND ART

Ledro Land Art si trova nella pineta di Pur, a due passi dal meraviglioso lago di Ledro.


Un percorso botanico artistico  immerso nel bosco che incanterà i vostri occhi.







Una passeggiata bellissima, dove l'arte e la natura si intrecciano creando opere d'arte davvero suggestive in grado di stupire grandi e piccini.







E' un percorso di arte nel verde avviato nel 2012 dal Comune di Ledro per valorizzare il paesaggio ed il sentiero che da Pur porta a malga Cita, promuovendo la riflessione su pratiche artistiche e territorio naturale.



I principi ispiratori sono la relazione tra uomo e natura, il rispetto dell'ambiente, la riscoperta del paesaggio ed i suoi legami con la storia e le tradizioni del territorio.



Sculture ed installazioni realizzate con pietre, ferro, legno ed altri elementi naturali che ci sorprendono continuamente lungo il cammino.



Il percorso termina alla bellissima Malga Cita.
Domenica scorsa era chiusa, ma ci è stato comunque possibile fare una sosta sui tavoli all'esterno. I bagni erano aperti.







Ledro land art è facilmente raggiungibile : arrivati a Molina di Ledro si costeggia il lago sulla sinistra seguendo le indicazioni per Pur. Da lì dei cartelli verdi vi indicheranno la strada per raggiungere il grande parcheggio e l'inizio del sentiero. 

Adatto anche a passeggini è percorribile in un'oretta (soste escluse) ed è tutto pianeggiante e molto ombreggiato.



E dopo una bella passeggiata come non fermarci sulle rive del magnifico lago di Ledro...



Un rinfrescante tuffo nelle sue limpidissime acque è quello che ci vuole per concludere una fantastica giornata!!



Grazie a Gabriele, Beatrice, Giulio, Alessandro e Martina e arrivederci a presto, alla prossima avventura!


















venerdì 9 settembre 2016

CALABRIA MERAVIGLIOSA

E' in una mattina di pioggia che comincio a pensare a cosa scrivere su questo diario.

Un giovedì mattina che segna la fine delle nostre meravigliose vacanze in Calabria, sotto un temporale estivo che ci aiuta a maturare la difficile decisione di caricare per l'ultima volta il camper e cominciare la dura risalita verso nord.

Siamo partiti per la fantastica Calabria di venerdì sera. 
Dopo una sosta per la notte in autogrill  e dopo esserci fermati un paio d'ore a Roma per salutare il nostro caro amico Gianluca, siamo arrivati a Diamante sabato sera, in tempo per il primo bagno!

Questa bella località si trova all'inizio della regione sul versante tirrenico ed è il posto ideale dove trascorrere  i primi giorni di vacanza e riposarsi dal lungo viaggio.

E' raggiungibile in circa un' ora dall'uscita Lagonegro dell'autostrada SA-RC.

La sua particolare conformazione geografica unisce la montagna con il mare, creando paesaggi molto affascinanti.


Noi abbiamo sostato nell'area camper Ulisse e ci siamo trovati benissimo. 

L'area è molto carina, pulita, alberata ed ha l'accesso direttamente alla spiaggia.

Arrivando da Scalea la si trova sulla destra, prima del paese di Cirella (fare attenzione al cartello).


I collegamenti con Diamante, che si raggiunge in circa 15 minuti tramite navetta, sono molto frequenti, sia durante il giorno che la sera.

La spiaggia è libera ed è formata da sassolini, quindi sono consigliati i sandaletti.

Il mare, limpidissimo, degrada molto rapidamente: meglio armare di braccioli i bimbi che non sono capaci di nuotare.


Il paese di Diamante è molto bello e caratteristico, assolutamente consigliata la visita.

Situato nella riviera dei Cedri si presenta davvero come un piccolo diamante incastonato nel mare cristallino.

La cosa che lo caratterizza, oltre ad essere re incontrastato il peperoncino (qui infatti ha sede l'Accademia del peperoncino), sono gli splendidi murales dipinti sulle case.

      

Sono oltre 300 gli affreschi che si possono osservare passeggiando tra le vie di questa incantevole località.


Nascono da un'idea del pittore milanese Nani Razzetti (diamatese di adozione), che nel 1981 portò qui ottanta pittori ed artisti di fama internazionale, con l'intento di rivitalizzare il centro storico.

Da allora molti altri pittori hanno aggiunto i loro murales, facendo ottenere a Diamante il primato di città più dipinta d'Italia.

Dopo esserci riposati un paio di giorni in questa bellissima località decidiamo di continuare il nostro viaggio verso sud. 

Prossima meta Tropea.

La bellezza di questa città la si nota appena arrivati.


Basta guardarsi intorno un attimo per rimanere a bocca aperta.

Troviamo posto al camping Marina dell'Isola, subito dopo l'area camper "da Ciccio".

Il camping è carino ed ha l'ingresso diretto alla spiaggia di Mare piccolo.
La posizione è strategica: proprio sotto le scalinate che portano in centro ed a due passi dalla chiesa di Santa Maria dell'Isola e dalla spiaggia di Mare Grande.

Rimaniamo da subito incantati dalla meraviglia di questa città, dalla bellezza del suo mare cristallino e delle sue bianche spiagge.

Anche qui la spiaggia (quasi tutta libera quella di Mare Grande, in gran parte attrezzata quella di Mare Piccolo) è di sabbia grossa e sassolini.

L'acqua del mare è assolutamente limpida e cristallina, di colore cobalto.
Quando la si vede dall'alto l'effetto è straordinario.





La sua collocazione a picco sul mare la rende una città davvero affascinante.
La perla del Tirreno sorge infatti su un promontorio calcareo che sovrasta la costa degli Dei.



Un centro storico superbo, un dedalo di stradine, vicoletti e piazzette dove perdersi a passeggiare a guardare le vetrine dei negozi e delle botteghe. Ma la cosa da fare assolutamente è affacciarsi alle sue otto magnifiche terrazze per godere di panorami fantastici, giorno e notte.


Proprio di fronte alla città su un altro piccolo promontorio sorge il magnifico sanutariuo di Santa Maria dell'Isola, simbolo della città.

Da non perdere, soprattutto per la terrazza, il bellissimo giardino e per l'indescrivibile panorma che si gode dall'alto.


Il fascio di luce che dalla città illumina di notte la chiesa e un pezzo di mare permette di fare dei fantastici bagni in notturna!


Sotto l'isolotto si trova la grotta del Palombaro, che collega le due spiagge della città (dette anche della Rotonda e della Linguata)



Per chi, come noi, sulla strada che porta a Tropea non riuscisse a fermarsi a Pizzo, può mangiare anche qui il buonissimo tartufo!

Ma moltissime sono le specialità culinarie calabresi, prima tra tutte la famosa cipolla IGP.

  


Altra particolarità di Tropea è la sua vicinanza alle isole Eolie, a Stromboli in particolare.

Da qui vengono organizzate delle bellissime escursioni.
Molto richiesta quella a Stromboli in notturna dove si riesce a vedere la famosa sciara di fuoco.
Noi purtroppo non siamo riusciti a trovare posto, quindi ce la siamo persa...

Ci siamo "accontentati" di vedere Stromboli al tramonto... 


un tramonto spettacolare  che lascia senza fiato.

Tropea è una delle città più turistiche della Calabria ed è sempre molto frequentata. 
Le sue spiagge sono piccole e molto affollate.


Da evitare assolutamente il periodo di Ferragosto, meglio visitarla in bassa stagione!!

Unica nota negativa: il centro storico non chiuso al passaggio delle macchine... 

Comunque rimane una città stupenda, da vedere assolutamente almeno una volta nella vita!

Da non dimenticare prima di venire qui: la maschera per vedere il meraviglioso fondale, un retino per pescare i pesciolini


una tavoletta da surf o in alternativa un bel dinosauro gonfiabile!




Rapiti dalla bellezza di questo luogo ci fermiamo più del previsto, rinunciando a scendere verso Scilla e Reggio Calabria ma decidendo di spostarci direttamente da qui verso il mar Jonio.

Ci dispiace lasciare questa magnifica città e questo mare incredibile, ma siamo anche felici e curiosi di scoprire un altro lato della Calabria: la cosa jonica!

Attraversiamo così la Calabria e arriviamo sull'altra costa, ci fermiamo a Le Castella (Capo Rizzuto) al camping Costa Splendente.

La spiaggia è piccolina ma finalmente troviamo la sabbia e un mare che degrada molto lentamente, anche qui davvero trasparente!



La sabbia è di colore rossiccio perchè ricca di zolfo.

Altra particolarità di questo luogo sono i calanchi di argilla che affiorano dal mare!

Tutti ne abbiamo approfittato per fare dei bei fanghi e depurare la nostra pelle!

Non preoccupatevi quindi se in spiaggia vedete molte persone di colore grigiastro... non sono zombie!
Chiedete a loro e sicuramente sapranno indicarvi dove andare a prendere la migliore argilla!

    


Le Castella si trova nella riserva marina di Capo Rizzuto, una delle aree di tutela marina più interessanti del Mediterraneo che ha permesso di mantenere le caratteristiche del territorio intatte: un patrimonio faunistico, naturalistico ed archeologico davvero prezioso, da proteggere e preservare!






Ma Le Castella non è solo mare.
Qui sorge l'antico castello aragonese, collegato con la città da una sottile lingua di sabbia.
La visita è davvero consigliata e molto interessante.





Particolarità di questo tratto di costa è che è esposto a mezzogiorno, quindi è uno dei pochi luoghi da dove si possono vedere sia l'alba sia il tramonto in mare!

Trascorriamo qui dei giorni bellissimi e soprattutto molto molto rilassanti.

Troppo presto arriva il giorno in cui dobbiamo salutare questa bella regione.

La Calabria ci ha regalato due settimane meravigliose. Mare indescrivibilmente limpido e cristallino e panorami fantastici. Il cibo è ovunque ottimo, caldo ed accogliente come il cuore delle persone che vivono in queste terre, speziato e frizzante come il mare che la circonda.

Grazie Calabria, ti portiamo via con noi nelle nostre foto, nei nostri ricordi e in un pezzettino del nostro cuore.

Comincia quindi la nostra dura risalita verso nord.
Dopo molti cambiamenti di programma decidiamo di dirigerci verso Matera, in Basilicata, dove faremo la prima sosta per proseguire il giorno seguente verso nord sulla costa adriatica.

Arriviamo a Matera e troviamo posto alla Masseria del Pantaleone, a pochi chilometri dal centro della città e dai sassi.

E' ora di cena e quindi ci buttiamo subito affamati nel fantastico ristorante della masseria.

Cibi tipici lucani e sapori tradizionali compongono il menù di questa magica locanda.

La mattina seguente decidiamo di seguire la visita guidata alla città, partendo proprio con una navetta dalla masseria.

Salvatore, la guida, è a dir poco eccezionale. Bravissimo, molto preparato, ha condotto la visita facendo stare sempre attenti tutti, dai grandi ai piccoli.
Il suo grande entusiasmo ed il suo amore per questa città hanno reso la visita particolarmente interessante. Assolutamente da consigliare!

Matera è una delle città più antiche del mondo, patrimonio mondiale dell'Unesco dal 1993, con una storia affascinante e complicata.

Una città da scoprire e da approfondire.
Noi purtroppo ci siamo fermati solo una notte, ma sicuramente ci torneremo!





Passiamo il pomeriggio tra gli animali della masseria, godendoci così le ultime ore di vacanza e di relax.





Ogni viaggio ci fa tornare a casa con una valigia piena bei ricordi.
Un bagaglio ricco di bellissime sensazioni ed emozioni, ma alcune si possono vivere solo qui.
Solo al sud del nostro meraviglioso paese, un posto magico, da dove si riesce a tornare a casa con il sole nel cuore!

CURIOSITA':
Cos'è la N'duja?
La N'duja è la regina dei salumi calabresi, preparata con la parti più grasse del maiale e condita con peperoncino piccante.
Può essere spalmata su bruschette o sulla pizza o può essere usata per dare un tocco piccante ad una grandissima varietà di condimenti.


COSA NON SIAMO RIUSCITI A VEDERE...
Sulla strada tra Diamante e Tropea non siamo riusciti a fermarci a Pizzo Calabro, località bellissima e famosa per il tartufo, perché i parcheggi erano molto affollati e non siamo riusciti a trovare posto per il camper.

A Tropea non siamo riusciti a fare l'escursione a Stromboli per vedere la famosa sciara di fuoco. L'escursione in notturna si effettua solo di giovedì e non siamo riusciti a prendere posto.
Consiglio a chi la vuole fare di informarsi per tempo sulle giornate in cui si effettua e possibilmente di prenotare per tempo.

Dopo Tropea per mancanza di tempo non siamo riusciti ad arrivare a Scilla per vedere la Sicilia e nemmeno a raggiungere Reggio Calabria per vedere il suo famoso lungomare e visitare il Museo e vedere i bronzi di Riace.

...Tutti buoni motivi per tornare un'altra volta in Calabria!!


AREE DI SOSTA/CAMPEGGI CAMPER
Diamante: Area camper Ulisse
Molto pulito, alberato e ombreggiato. Gestori molto gentili, accesso diretto alla spiaggia. La navetta per Diamante si ferma proprio fuori l'area
Tropea: Camping Marina dell'isola. Campeggio piccolo ed abbastanza pulito. 
Accesso diretto alla spiaggia di Mare Piccolo. La spiaggia di mare Grande è raggiungibile in pochi minuti a piedi.
Posizione strategica sotto la scalinata che raggiunge il centro di Tropea e vista fantastica su Santa Maria dell'Isola!
Da non perdere il pesce freschissimo e buonissimo venduto la mattina dal pescivendolo
Le Castella: Camping Costa Splendente
Camping abbastanza grande e molto ombreggiato. Le Castella sono raggiungibili a piedi in cinque minuti. A pochi passi dal campeggio l'ingresso in spiaggia.

Matera: Masseria del Pantaleone. Posto bellissimo e molto ben organizzati i collegamenti con la città. Da fare assolutamente la visita guidata con Salvatore. La sua passione e il suo entusiasmo oltre alla sua grandissima conoscenza della città aiuta a capire la complessa storia di questa meravigliosa cittadina.

ACCESSO AI CANI
Ovunque i cani sono ammessi. 
Dalle aree alle spiagge, dai trasporti (servizi navetta) ai musei visitati (Chiesa di Santa Maria dell'Isola a Tropea e Castello aragonese a Le Castella) Oliver è sempre potuto stare con noi!


 


GRAZIE A....
Un particolare grazie ai gruppi facebook "I camperisti italiani, Le camperiste italiane, Camperisti con pelosi a bordo" e a tutti gli altri che con i loro preziosi consigli mi hanno aiutata ad organizzare al meglio questo viaggio!
Siete stati, come sempre, preziosissimi!!

Monica