Come diceva la famosa canzone...
E oggi, per concludere bene la nostra stagione sulla neve, non poteva che essere così.
Eccoci quindi, ore 13.00, ritirati tutti da scuola e pronti a partire.
Il bagagliaio della macchina per un pomeriggio sugli sci con 4 bambini è carico come quello per una settimana di vacanza...
Ecco le cose da non dimenticare:
1. Sci e racchette
2. Guanti e caschetti
3. Occhiali da sole e crema solare
4. Acqua e merenda per il recupero delle energie a fine sciata
5. Cellulare e macchina fotografica per immortalare i momenti migliori
Arriviamo in Bondone più o meno in orario per la lezione che inizia alle 14.00.
Questa volta abbiamo deciso di provare a cambiare scuola, con un pizzico di tristezza per l'inevitabile cambio dei maestri, ma sicurissimi che ne avremmo trovati altri di uguale bravura ed infatti le nostre aspettative non sono state disattese.
Oggi siamo con la Scuola Italiana di sci Monte Bondone, certi di affidarci ad una scuola storica, di grande esperienza ed affidabilità, e così è stato.
Gabriele ormai esperto parte subito con il maestro Mario in direzione Palon.
Beatrice invece con il maestro Roberto si dirige verso la Cordela.
Ci rimangono i tre piccoletti: maestro Matteo.
Partono dal campetto scuola, ma dopo un quarto d'ora il super maestro ci stupisce con effetti speciali...
Basta campo scuola, tutti in pista!!
Cosaaaa? ma sei sicuro?
Ma certoooo, tranquillaaaaa, ci penso io!
Detto fatto, 3-2-1... via, partiti sulla Cordela.
Oggi abbiamo trovato un maestro davvero bravo e soprattutto molto coraggioso!
Rimango quindi sola e disoccupata, la giornata di oggi è spettacolare, sono molto tentata di prendermi gli sci e fare anch'io un paio d'ore.
Ma poi... ma perchè?
Guardo i tavolini del Bondonero e la sdraio che mi chiama... due ore di totale relax.... neve, sole, caldo e buona musica... quando mai mi ricapitano?
Mi siedo quindi in compagnia di un ottimo caffè e di un buon libro: che bello il dolce far niente!!
Le due ore mi passano velocissime, forse troppo... ed eccoli tutti già di ritorno.
Gabriele contento, Beatrice contentissima e i piccolini super contenti, elettrizzati dall'esperienza della pista e soprattutto da quella della seggiovia.
Questi maestri li hanno proprio colpiti al cuore...
un'ora di macchina sulla strada del ritorno era tutto un "il mio maestro è capace di andare con uno sci solo, il mio maestro è capace di fare le piroette, il mio maestro è simpaticissimo, il mio maestro ci ha detto che c'è il temporale e invece era il rumore della seggiovia, il mio maestro continuava a farci ridere..." e così via, da Vason fino a Trento.
Sicuramente si sono molto divertiti e questo è davvero il modo migliore per imparare a fare le cose.
Bravi, bravi, bravi maestri! Anche oggi avete colpito nel segno!
La nostra stagione sciistica in teoria doveva essere finita... ma i bambini sono stati così contenti... che credo proprio che prima della chiusura delle piste (in Bondone il 4 aprile) ci rivedremo ancora.
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